C'era una volta un piatto di..

Da Cilentana doc quale sono,  le tradizioni per me sono le mie radici ...
Abitudini, insegnamenti, che mi sono state trasmesse da mia nonna, la quale purtroppo da anni non c'e' piu'.
Ogni festa, ogni evento aveva i suoi piatti e di rito una storia, un racconto, un aneddoto che mia nonna mi raccontava. Cosi' cresceva la passione, la curiosita', l'interesse per cio' che mi insegnava. Mia nonna era una brava maestra.

Tradizioni di carnevale:
da sempre a casa nostra il martedi' grasso e' la lasagna al forno, i purpette ri patane (polpette di patate)
la carne di maiale nel sugo e le chiacchiere, i piatti sono quelli anno dopo anno.
La lasagna tirata rigorosamente a mano, fatta col sugo di maiale e macinato, con la mozzarella e i pezzetti di salsiccia, poi le polpette di patate che si fanno a casa mia da sempre non le ho mai mangiate da nessuna parte.
Mia nonna aveva un rito speciale nel prepararle. Fritte sul fuoco del camino ncopp' o trippete...
Il formaggio era fatto col latte di capra, le patate dell'orto,  il prezzemolo fresco, le uova e poi mia nonna a un certo punto dell'impasto lanciava dentro dei pizzichi di un qualcosa che da piccola non ho mai saputo cosa fosse.

Lancia quei pizzichi di polverina e recitava " pizzico qua pizzico la e purpetta adda diventa'"
era un gioco fantastico cucinare con lei.
Poi, finche' non aveva finito di friggerle non si poteva assaggiarle perche' altrimenti si sarebbero spaccate .








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Cannoli Cilentani della tradizione

Le tradizioni per me sono come le sacre scritture, impresse, incise e intoccabili.
Tradizione significa  trasmettere, consegnare, tramandare, usi, culture, insegnamenti.
Le tradizioni sono la traccia indelebile della nostra identita', cio' che ci ha resi quel che siamo diventati.
La nostra tradizione gastronomica, spesso e' legata alla religiosita', alle festivita' , molti piatti o dolci tradizionali lo sono, ad esempio il cannolo Cilentano
Il cannolo Cilentano tradizionale, e' quello fatto con la crema pasticcera bianca e al cioccolato.
Alcuni pasticceri Campani hanno ideato delle nuove varianti, innovative, creative e sicuramente molto buone, ma non condivido il fatto che poi lo abbiano definito Cannolo Cilentano.
Le ricette tradizionali insieme al loro nome vanno preservate assolutamente come una reliquia.


Come dicevo sopra, molti dolci tradizionali sono legati alle feste comandate, il cannolo e' tra essi.
A casa nostra era tra i dolci che si preparavano per Pasqua, ricordo che mia nonna lo preparava prima di andare a messa la notte del sabato.
Preparava l'impasto, le sfoglie che arrotolava attorno alle canne di fiume tagliate a pezzi di circa 10 centimetri di lunghezza e ben pulite, poi li friggeva in una padella di ferro sul fuoco del camino, ovviamente si usava friggerli allora con olio di oliva.  La crema invece veniva preparata la domenica di Pasqua, fatta raffreddare per poi procedere al riempimento.





le canne per dare forma ai cannoli











Cannoli Cilentani di nonna mia 

Ingredienti per la sfoglia: 1 kg. di farina, 4 uova intere,  4/5 cucchiai di zucchero, 4/5 cucchiai di sugna o strutto, mezzo bicchiere di vino bianco, buccia di limone grattata



INGREDIENTI per la farcitura Crema pasticcera:
6 tuorli. 130 gr di zucchero. 80 gr di di farina,  mezzo litro di latte intero, buccia di limone grattata, Cacao amaro.

Preparazione per i cannoli:
Impastare tutti gli ingredienti per fare la sfoglia, e lasciarla riposare per qualche ora, riprendere la pasta e stendere una sfoglia sottile. Tagliare tanti quadrati di circa 10/12 cm, arrotolarli intorno alle apposite canne e friggerli in olio di oliva uno per volta.
Farcire i cannoli da una parte con crema pasticcera normale dall’altra metà con crema al cacao, disporre in un piatto da portata e spolverare di zucchero a velo.


Preparare la crema montando un po’ le uova con lo zucchero, aggiungere la farina  e dopo a il latte bollente a filo cui prima era stata messa la buccia di limone. Porre sul fuoco e far addensare.
Quando la crema e’ cotta dividere a metà e in una delle due aggiungere del cacao a piacere. 













alcune varianti dei nostri giorni 
ossia con crema chantilly al limone o al cioccolato

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